Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

DANNI DA PARTO

LA BATTAGLIA DELLE FAMIGLIE

Quotidiano Sardegna del 29.11.2011

Tra tanti ragazzi disabili che conosco, sono venuta a conoscenza che parecchi fra loro hanno avuto danni da parto. Curioso sapere se queste persone hanno avuto il riconoscimento dai tribunali per quello che è successo.

Tante mamme (quelle con figli ormai grandi) dicono che tempo addietro, addentrarsi in cause simile, era una lotta contro i mulini a vento, non avevano mezzi e soldi a disposizioni per scontrarsi contro i mostri sacri.

Le mamme più giovani invece sono le più agguerrite, è ovvio, oggi c’è più informazione, più fonti da cui poter attingere notizie, oggi c’è più risalto per certe notizie e le indicazioni giuste per come muoversi.

Certo, tanti bimbi nascono con problemi genetici o altro, però, è diverso sapere che tuo figlio ha avuto la vita rovinata per la noncuranza di chi, al momento doveva assisterlo bene, saperlo è quanto di più ripugnante possa esistere.

Ogni genitore sogna una bella vita per il proprio figlio e vedere infranti i sogni di un’intera famiglia è assurdo. Il danno creato a un nascituro coinvolge tutti, fratelli e sorelle comprese, limitandone a vario titolo la libertà. Non voglio poi addentrarmi nel coinvolgimento psicologico perché veramente, si entra nella sfera emotiva di ogni persona e, qui, si toccano le corde più delicate dei sentimenti e passatemi questa valutazione ma, penso che queste sensazioni solo chi le vive può capire, perché forse non basterà una vita per metabolizzarle.

Anni di terapia per questi disabili a volte non sortiscono il desiderio di vederli vivere come tutti gli altri. Anni fa tanti danni creò il forcipe, ma oggi che è stato bandito, però succede ancora negli ospedali che innocenti creature avranno la vita segnata per la faciloneria di altre persone.

Quanti soldi occorrono per cercare di far condurre una vita degna di tale nome a queste persone danneggiate per sempre?

Ora i nostri governanti tagliano sul welfare, negando la giusta assistenza anche a chi è stato danneggiato da persone incompetenti, questi disabili sono due volte oltraggiati dalla società.

I familiari non devono arrendersi e chiedere il risarcimento danni (se esiste-entro 10 anni dalla nascita) sono battaglie molto lunghe ma vale la pena condurle per riuscire ad avere le basi monetari per curarli .

Non c’è condanna del tribunale che possa risarcire veramente chi ha avuto la vita rovinata da gente menefreghista.

Quando sono nati i loro figli penso che siano stati esageratamente attenti!